TERAMO – Promuovere il territorio e le sue risorse turistiche e paesaggistiche attraverso il linguaggio dei più giovani e rivolgendosi proprio ai millennials.
È l’obiettivo di “Ciak Teramo e dintorni”, il progetto dell’Istituto d’istruzione superiore “Di Poppa-Rozzi” di Teramo che, dopo lo scorso anno in cui si era concentrato sugli itinerari religiosi, ha focalizzato l’attenzione sui musei coinvolgendo sei centri della provincia: oltre al capoluogo Teramo, Tossicia, Azzinano, Castelli, Pietracamela e Campli.
Presentato stamattina nell’aula magna della scuola dalla dirigente scolastica Caterina Provvisiero, alla presenza della presidente della Fondazione Tercas Tiziana Di Sante, del vescovo di Teramo-Atri monsignor Enzo Leuzzi, dell’assessore regionale all’Istruzione Pietro Quaresimale, il progetto ha previsto la realizzazione anche di un breve video-documentario su San Berardo, di cui ricorre il IX centenario della morte, frutto di un approfondito studio sulla figura del religioso patrono della città.
“I video di Tik Tok realizzati dagli studenti saranno veicolati sui social e sull’apposito sito internet, che va così ad arricchirsi di contenuti”, ha commentato la dirigente scolastica Caterina Provvisiero. “Un’esperienza che permette ai ragazzi anche di acquisire nuove competenze, come la recitazione o la realizzazione delle riprese”.
“L’obiettivo è quello di raccontare il territorio, soprattutto ai turisti, e gli studenti lo hanno fatto con il cuore e con il senso di appartenenza”, ha aggiunto la preside.
Il progetto ha il supporto della Fondazione Tercas e il patrocinio gratuito della Provincia.