DALL’AQUILA A GUARDIAGRELE DI CORSA, SUL CAMMINO DELLA PACE: L’IMPRESA DI GIULIO DI SANZO

Agosto 21, 2024 9:47

L’AQUILA – Centotrenta chilometri di corsa ininterrotta lungo il Cammino della Pace, attraversando 21 Comuni e tre province.

Il prossimo 24 agosto, allo scoccare della mezzanotte, l’atleta Giulio Di Sanzo darà il via ad una prestazione sportiva che promette di essere memorabile: la partenza è fissata dalla Basilica di Santa Maria di Collemaggio all’Aquila, con arrivo previsto presso la Chiesa di Santa Maria Maggiore a Guardiagrele.

Il Cammino della Pace – viene spiegato in una nota – non è solo un tracciato, ma un viaggio carico di significato per Di Sanzo. Nasce infatti dall’idea di Luciano Caramanico, padre di Alessandra, miracolosamente sopravvissuta al terremoto dell’Aquila del 2009.

La donna oggi è la moglie di Di Sanzo che si appresta a compiere la sua sfida personale. Di Sanzo correrà ininterrottamente, sia di notte che di giorno, attraversando scenari mozzafiato come la Valle dell’Orfento e l’Eremo di Santo Spirito. La sfida più ardua sarà la salita al Blockhaus, a 2145 m s.l.m..

La conclusione della corsa non è fissata da un orario, ma dal momento in cui Di Sanzo riuscirà ad arrivare nella principale piazza di Guardiagrele.

Un progetto reso possibile grazie alla collaborazione con l’Associazione Il Cammino della Pace, Maiella Triathlon, il nutrizionista Mattia Fracassi e il fisioterapista Lino Marsibilio.

“‘Oltre – Supera i tuoi Limiti’ non è solo una corsa – dichiara Di Sanzo – È una sfida personale e sportiva, ma soprattutto un atto di fede. Questo percorso ha una profonda connessione con una storia di amore e resilienza che mi ispira ogni giorno. Un’impresa che vuole sostenere tutti coloro che credono nella forza della volontà e nella capacità di andare Oltre, superando i propri limiti”.

IL PROGRAMMA NEL DETTAGLIO

Il percorso sarà eseguito di corsa su un sentiero per una lunghezza di 130 km con un dislivello di 4000 D+ attraversando tre province (AQ-PE-CH) e 21 comuni: L’Aquila, Monticchio, Fossa Sant’Eusanio Forconese, Villa Sant’Angelo, San Demetrio Ne’ Vestini, Prata D’Ansidonia, Caporciano, Navelli, Collepietro, Bussi sul Tirino, Pescosansonesco, Castiglione a Casauria, Torre dei passeri, Bolognano, Salle, Caramanico Terme, Roccamorice, Rapino e Guardiagrele). Il tracciato sarà eseguito in semi – autosufficienza dislocato sul sentiero del Cammino della Pace con partenza da l’Aquila (Basilica di Santa Maria di Collemaggio) e arrivo a Guardiagrele (Chiesa di Santa Maria Maggiore).

BIOGRAFIA

Giulio Di Sanzo nasce in un piccolo paese della Basilicata ai piedi del Parco del Pollino. Fin da piccolo dimostra una grande passione per lo sport, iniziando con lo sci di fondo e partecipando ai Campionati Italiani categoria ragazzi ad Asiago. A diciannove anni si trasferisce in Abruzzo, a Guardiagrele. Qui si avvicina alla Spartan Race, ottenendo importanti risultati nella categoria Age Group 30-34, tra cui un terzo posto nella National Series italiana. Con il tempo, Giulio sviluppa un crescente interesse per gli sport outdoor, in particolare la corsa in montagna e la mountain bike. Partecipa a diverse gare di Cross Triathlon del circuito X Terra in tutta Italia. Negli ultimi due anni, si concentra principalmente su gare di Trail e Ultratrail. Nel 2022 debutta nella Monte Amaro Extreme Skyrace, con partenza da Fara San Martino e arrivo in cima al Monte Amaro (2793 m s.l.m.), conquistando il terzo posto assoluto con un tempo di 3 ore e 58 minuti. Solo 15 giorni dopo, affronta la Monte Amaro Running Cup, con partenza dal rifugio Bruno Pomilio, ottenendo un ottimo piazzamento. Nel 2023 partecipa nuovamente alla Monte Amaro Extreme, che considera “la gara di casa”, conquistando ancora una volta il terzo posto assoluto. Lo stesso anno, debutta nella sua prima Ultratrail, su una distanza di 46 km, ottenendo un secondo posto assoluto. Nel 2024 prende parte alla Lavaredo Ultra Trail a Cortina d’Ampezzo, nonostante un infortunio alla caviglia, completando con successo i 50 km del percorso. L’estate dello stesso anno lo vede riconfermare il terzo posto assoluto nella sua gara del cuore, la Monte Amaro Extreme di Fara San Martino.

IL CAMMINO DELLA PACE

Il Cammino della Pace attraversa tre regioni italiane (Abruzzo, Molise e Puglia), cinque province (L’Aquila, Pescara, Chieti, Campobasso e Foggia), quattro parchi (Gran Sasso, Maiella, Costa dei Trabocchi e Gargano), e numerose riserve e aree protette.

Il percorso inizia dalla Basilica di Collemaggio a L’Aquila e termina alla grotta di San Michele a Monte Sant’Angelo, meta di pellegrinaggi da oltre 1500 anni.

Questo cammino, noto come il cammino dei santi, accompagna il pellegrino lungo un itinerario di devozione e cultura. Dall’Aquila, dove riposano le spoglie di Pietro da Morrone e Bernardino da Siena, si passa per Salle e Guardiagrele, custodi dei corpi del beato Roberto e di Nicola il Greco, fino a San Giovanni Rotondo, dove è sepolto Padre Pio.

L’idea del Cammino della Pace nasce nella mente di Luciano Caramanico durante il terremoto dell’aprile 2009. Sua figlia Alessandra, universitaria a L’Aquila, si salva per caso, dormendo in una vecchia casa del centro storico anziché nella sua abitazione in cemento armato, che crolla. Devota a Padre Pio, Alessandra esprime il desiderio di visitare San Giovanni Rotondo con la famiglia, ispirando così l’idea del cammino dall’Aquila a Monte Sant’Angelo.

Il Cammino della Pace, con le sue 29 tappe e oltre 500 km, è un viaggio attraverso tre regioni italiane, seguendo i passi della storia. Nel luglio 2018, si costituisce l’associazione “Il Cammino della Pace”.

Numerosi comuni, enti come il Parco Nazionale della Maiella, fondazioni e associazioni aderiscono a questo progetto, promuovendo un turismo verde, sostenibile e rispettoso dell’ambiente, del paesaggio e delle tracce millenarie dell’uomo.