L’AQUILA, “ELETTROAQUSTICA”: AL VIA LA TRE GIORNI DI MUSICA ELETTRONICA ALL’AUDITORIUM CASELLA

Ottobre 3, 2023 14:48

L’AQUILA – Concerti, seminari, performance, incontri di studio e cultura, arte del suono e musica contemporanea animeranno l’Auditorium, Concert Paper Hall, del Conservatorio.

Una rassegna di arti sonore ed intermediali, a cura del Dipartimento di Musica elettronica del Conservatorio di musica “A. Casella” dell’Aquila: al via l’ottava edizione di “elettroAQustica”  domani, 4 ottobre, fino al 6 ottobre.

“Una rassegna – si legge in una nota- che propone eventi di altissima qualità, portando a L’Aquila i nomi più significativi della scena internazionale”.

Tra i nomi del programma 2023 di elettroAQustica importanti interpreti – Marina Boselli, Carlo Siega ed altri – che operano nel panorama contemporaneo nazionale ed internazionale che proporranno opere originali e opere del repertorio storico della musica elettronica. Di grande importanza saranno i seminari dedicati alla divulgazione delle esperienze performative e compositive in ambito elettroacustico. Molto interessante è, quest’anno, la collaborazione con il Conservatorio di Latina a cui è stata dedicata la seconda giornata della rassegna con un concerto interamente dedicato a John Cage e che ricambierà l’ospitalità con L’Aquila il 12 ottobre prossimo.

L’ultima giornata, invece, è dedicata alle produzioni originali della Scuola di Musica elettronica dell’Aquila. Per tutta la durata del programma sarà aperta al pubblico un’installazione di Alvin Lucier realizzata da uno studente del Conservatorio aquilano che prevede anche una performance musicale. La Scuola di Musica Elettronica del Conservatorio di L’Aquila è nata nel 1970, con Franco Evangelisti, uno dei pionieri della musica elettronica a livello internazionale, tra i primi a sperimentare anche pratiche intermediali e forme d’improvvisazione strumentale ed elettroacustica di gruppo.

La Scuola si è poi sviluppata intorno alla figura di Michelangelo Lupone, e dei suoi numerosi allievi e collaboratori, dagli anni 1980 in poi. Oggi ovviamente la configurazione didattica è cambiata e, con la riforma dell’Alta formazione accademica musicale (Afam), negli ultimi decenni ha assunto l’attuale forma universitaria. Oltre a fornire una solida formazione artistica e tecnica, centrata sulle odierne tecnologie del suono, sono contemplati momenti di ricerca, produzione e divulgazione, con eventi musicali e occasioni di studio interdisciplinare. La rassegna elettroAQustica quest’anno alla sua ottava edizione è parte integrante delle attività del Dipartimento, un momento di confronto aperto al pubblico che valorizza le competenze creative e di progettualità tecnica degli studenti stessi.

L’obiettivo è di far conoscere tendenze, strumenti e orientamenti che rinnovano le forme dell’ascolto e le occasioni di condivisione creativa delle arti del suono, di immaginare forme di consapevolezza espressiva e tecnica, presentando al pubblico anche ospiti di rilievo dello scenario italiano e internazionale, con opere, performance e installazioni diverse di cui gli studenti stessi curano la forma spettacolare e la produzione tecnica.