L’AQUILA Il secondo evento della quarta edizione di Natale in Jazz, proposto dalla Società Aquilana dei Concerti “B. Barattelli” in collaborazione con Umbria Jazz, è in programma venerdì 29 dicembre all’Auditorium del Parco con inizio alle ore 18 con un tributo ad uno dei più grandi sassofonisti della storia del jazz John Coltrane (1926-1967).
Protagonista del concerto un quartetto di formazione italoamericana. I due leader sono Chico Freeman e Antonio Faraò. La partnership tra il sassofonista e clarinettista di Chicago ed il pianista romano nasce dal 2015 quando Faraò partecipò ad un disco di Freeman. Chico Freeman è considerato uno dei jazzmen contemporanei più importanti. Per lui parlano le collaborazioni con la AACM, punto di convergenza degli artisti più “progressisti” di Chicago e forse dell’intera scena del jazz americano, e con Wynton Marsalis ed il giro del Lincoln Center, ma soprattutto la lista sconfinata delle sue collaborazioni, anche in aree diverse dal jazz ortodosso, perché forse è l’eclettismo il tratto principale del suo modo di vedere la musica, con interessi che vanno dal blues e R&B al Brasile e al pop. Antonio Faraò è uno dei pianisti italiani più conosciuti e stimati all’estero. Vincitore della categoria “Nuovi talenti” del concorso di Musica Jazz nel 1991, sette anni dopo si è aggiudicato il più prestigioso dei riconoscimenti: il primo premio al Concorso Internazionale Piano Jazz “Martial Solal”.
Gli altri protagonisti sono il contrabbassista Makar Novikov che affianca al concertismo una importante attività didattica in Italia ed il batterista e compositore lucano Pasquale Fiore, uno dei più richiesti dalle jazzband nazionali e non solo. Nella storia del jazz John Coltrane ha segnato un passaggio sostanziale nella direzione del free jazz e il “Tribute to Coltrane” di Freeman e Faraò ripercorre le sue tanti fasi artistiche, cercando, attraverso una improvvisazione raffinata e coinvolgente, una nuova dimensione armonica e ritmica.