ATRI – Dopo la presentazione in anteprima nazionale a Roma, al Senato della Repubblica, entra nel vivo in Abruzzo l’importante e intensa fase preparatoria della seconda edizione de La Notte dei Serpenti, il concertone in programma il 20 luglio allo Stadio del Mare di Pescara: da domani, al teatro comunale di Atri, in provincia di Teramo, inizieranno le prove, aperte gratuitamente al pubblico al mattino dalle 10 alle 12 e nel pomeriggio dalle 16,30 alle 19,30, di un evento molto atteso che nella prima edizione ha fatto registrare il tutto esaurito e un grande interesse.
Ad annunciarlo Enrico Melozzi, maestro e artista internazionale originario di Teramo, ideatore della manifestazione, pensata per omaggiare e celebrare la cultura e la tradizione musicale abruzzese. L’evento è stato presentato giovedì 4 luglio a Roma, nella sala Caduti di Nassiriya del Senato, con l’annuncio dei primi 5 ospiti protagonisti della serata: Colapesce Dimartino, Coma_Cose, Giovanni Caccamo, Noemi e Umberto Tozzi, con la conduzione affidata ad Andrea Delogu.
“La Notte dei Serpenti – spiega Melozzi – vuole essere un evento coinvolgente, che parte dal basso, che sappia conquistare il cuore delle persone ed esprimere l’anima di questa terra meravigliosa che è l’Abruzzo. Abbiamo quindi pensato di consentire a chi vorrà di venire ad assistere anche alle prove dell’Orchestra dei Serpenti, dei cantanti selezionati tramite la call che abbiamo indetto, e delle coreografie del nostro corpo di ballo. Si tratterà di un vero e proprio servizio pubblico, cosa mai avvenuta in Abruzzo prima, almeno dai dati a mia disposizione. Il lavoro che stiamo mettendo in campo mi rende ancora più onorato ed orgoglioso considerando che sono abruzzese e sono innamorato della mia terra dove ritorno molto spesso. Ringrazio per la disponibilità e la sensibilità il Comune di Atri, in particolare l’assessore Domenico Felicione”.
Le coreografie saranno a cura del corpo di ballo diretto da Lusymay Di Stefano. Le scenografie saranno realizzate dall’artista Marco Lodola, con sculture luminose alte fino a 5 metri.
Il concerto, a ingresso gratuito, sarà dedicato a Stefano Mancini, tecnico audio recentemente scomparso che ha lavorato alla prima edizione del concertone. La prima edizione ha richiamato oltre 10.000 persone, trasmessa su Rai 1 con l’8.94% di share per una media di 644mila spettatori. Anche quest’anno diventerà uno speciale televisivo per la regia di Angelo Bozzolini.