L’AQUILA – Sta riscuotendo un grandissimo successo a L’Aquila, con tantissimi appassionati arrivati da fuori città, la mostra d’arte diffusa “Panorama”, che per la sua terza edizione ha invaso la città dal 7 settembre e fino a domani domenica 10 settembre. Dopo i buoni successi di Procida e Monopoli, il consorzio di gallerie Italics Art and Landscape porta la manifestazione itinerante (che ha nuovamente ottenuto il patrocinio dell’Unesco e del Ministero della Cultura) in 18 sedi espositive del capoluogo abruzzese, dove sono accolte le opere di oltre 60 artisti di caratura internazionale sotto la nuova direzione della critica e curatrice Cristiana Perrella.
Il progetto espositivo nasce dalla suggestione del termine wit(h)nessing (coniato dall’artista e teorica femminista Bracha L. Ettinger), che rappresenta un’estensione del concetto di “testimonianza” qui applicato al patrimonio storico dell’Aquila ancora ferito dall’ultimo sisma.
E Panorama è anche l’occasione per scoprire palazzi e luoghi quasi dimenticati della città, ancora in ricostruzione, come palazzo Rivera in piazza Santa Maria di Roio, o il casino Branconio o il palazzo De Nardis.
Altri siti espositivi sono il Castello Cinquecento, il Maxxi, ma anche panifici, librerie, negozi di dischi, celebri bistrot come il Caffè Fratelli Nurzia-
L’iniziativa, nello specifico, sta coinvolgendo 18 postazioni, 56 gallerie e 50 artisti: numerosi talenti emergenti si mescoleranno ad artisti del calibro di Enzo Cucchi, Giacomo Balla, Giorgio Morandi, Alberto Burri ed Ettore Spalletti.
Per oggi, oltre alle performance della mattina e della sera, sarà offerta alle 10.30 una visita guidata straordinaria (da prenotare) alla Straperetana, la mostra che ogni anno trasforma il borgo medievale di Pereto (sempre in provincia dell’Aquila ma più verso Roma) in un polo del contemporaneo: per l’estate 2023 sono state accolte qui 30 opere di 18 artiste che affrontano la questione femminile con occhio storico e femminista. La sera, sempre nel Parco dell’Auditorium de L’Aquila, sarà la volta della pellicola del 2023 Anselm di Wim Wenders, proiettata in anteprima e introdotta da un talk.
Chiude il programma della quattro giorni, il 10, una proposta di performance e incontri sul modello delle giornate precedenti, cui si somma la proiezione del film del 2019 Ettore Spalletti di Alessandra Galletta.
Questi gli artisti: Carlo Albacini, Eleanor Antin, Darren Bader, Giacomo Balla, Yael Bartana, Massimo Bartolini, Jacopo Benassi, Cristiano Bianchin, Ambrogio Borghi, Alberto Burri, Gasparo Cairano, Michele Cammarano, Chiara Camoni, Lucia Cantò, Mircea Cantor, Gianni Caravaggio, Stefania Carlotti, Vincenzo Castellini, Marie Cool Fabio Balducci, Joan Crous, Enzo Cucchi, Radha D’Souza & Jonas Staal, Alberto Di Fabio, Lucio Fontana, Christian Frosi, Piero Golia, Diego Gualandris, Shadi Harouni, Paolo Icaro, Emily Jacir, Chantal Joffe, Luisa Lambri, Armin Linke, Christiane Löhr, Maestro della Madonna del Duomo di Spoleto, Beatrice Marchi, Nicola Martini, Fabio Mauri, Mario Merz, Ad Minoliti, Davide Monaldi, Giorgio Morandi, Maurizio Nannucci, Nunzio, Alek O., Nicola Pecoraro, Diego Perrone, Robin Rhode, Carl Borromäus Andreas Ruthart, Anri Sala, Vincenzo Schillaci, Scultore napoletano (cerchia di Luca Giordano), Ettore Spalletti, Giuseppe Stampone, Haim Steinbach, Pascale Marthine Tayou, Marco Tirelli, Luca Trevisani, Tatiana Trouvé, Alessandro Varotari, detto il Padovanino.