L’AQUILA – L’Abruzzo è al 15° posto tra le 20 regioni italiane, nella classifica generale della “reputazione turistica”, scalando due posizioni, rispetto al 2021, e sale anche all’8° posto nella classifica specifica delle “mete più popolari”, in base alle ricerche effettuate su Google Trends, mentre resta in bassa classifica per quel che riguarda la “valutazione del sistema ricettivo”, al 14°, ma spicca il 5° posto in base alle recensioni positive sul canale Google travel.
A stabilirlo è la classifica aggiornata al 2022 del “Regional Tourism Reputation Index” per il 2022, giunto al suo sesto anno consecutivo, da parte di Demoskopica, sulla base degli indicatori di visibilità, interesse dei portali turistici istituzionali regionali, social appeal presso gli stakeholder, E, ancora, popolarità, fiducia e tendenze di ciascuna destinazione turistica regionale nel complesso e, infine, la reputazione del sistema ricettivo.
Questo grazie a oltre all’analisi di 144 milioni di pagine indicizzate, 7 milioni di like e follower sulle reti sociali, ben 53 milioni recensioni conteggiate e quasi 386 mila strutture ricettive osservate.
Confermato il ranking delle prime tre destinazioni regionali: è il Trentino-Alto Adige, infatti, a restare saldo in prima posizione nella classifica generale con 117,0 punti. A pesare più che positivamente sulla medaglia d’oro del Trentino-Alto Adige, il primo posto quale destinazione “più social d’Italia” e il secondo posto quale offerta ricettiva con il gradimento più elevato da parte dei turisti/consumatori.
La Toscana, con 110,2 conferma, anche per il 2022, il secondo posto nel medagliere complessivo. Il territorio toscano continua a posizionarsi in vetta sia alle destinazioni turistiche più ricercate oltre a risultare seconda anche tra quelle ritenute più popolari sul web secondo il comportamento dei consumatori.
Terzo posto mantenuto anche anche per l’Emilia-Romagna, 104,2 punti, sulla cui performance hanno pesato significativamente le pagine indicizzate su Google quale valutazione iniziale del volume di offerta online della destinazione, la visibilità istituzionale sui principali canali social e un rilevante posizionamento sul livello di valutazione dell’offerta ricettiva.
A quarto posto Marche, seguita da Veneto, Lazio e Sicilia.
L’Abruzzo come detto, nella classifica generale è 15° posto, con punteggio 93,6, e fa meglio di Campania, Calabria, Valle d’Aosta, Piemonte e Molise, fanalino di coda.
Scendendo nel dettaglio, spostando l’attenzione sul confronto della “popolarità delle destinazioni”, oggetto specifico dello studio: digitando il nome di ciascun territorio regionale, quale termine di ricerca su Google Trends in uno stesso periodo categorizzato per il filtro “viaggi”, è stato possibile monitorare la tendenza della destinazione e confrontarne il livello medio di popolarità.
L’Abruzzo è in alta classifica, all’ottavo posto, con punteggio 95,9.
Prime a pari merito sono invece la Toscana e la Sardegna, con una media di interesse nel tempo pari a 57 punti, entrambe, in vetta alla classifica dell’indicatore ottenendo il punteggio più alto nel ranking parziale della popolarità (122,8 punti).
Al secondo posto la Sicilia (121,8 punti) con una media di interesse nel tempo pari a 55
punti. Seguono, con risultati altrettanto rilevanti, altre tre destinazioni: Puglia (105,1 punti), Calabria (104 punti), e, infine, Liguria (100,8 punti).
Ultime in classifica Basilicata, Friuli Venezia Giulia e Molise.
Importante è la classifica specifica del rating “valutazione del sistema ricettivo”, elaborato In base alle performance dei punteggi delle graduatorie parziali emerse dai siti di ranking utilizzati e, cioè, con il maggior numero di recensioni totalizzate su TripAdvisor e di valutazioni positive sul totale delle strutture rilevate su Booking, Expedia e Google Travel.
L’Abruzzo è al 14° posto, con punteggio 99,7.
Se si va a guardare però i singoli canali di ricerca, spicca il fatto che L’Abruzzo è 11° su Booking, 13° su Expedia, 16° ben 5° su Google travel.
Con 108,3 punti, la regione Lazio, e al primo posto, quale sistema ricettivo più apprezzato del
Belpaese. Stabile al secondo posto, il Trentino Alto Adige con 107,7 punti. La Basilicata, collocandosi al terzo posto (106,9 punti), cede il primato del 2021.
Sale di posizione, dal quinto al quarto posto, il Veneto (105,1punti), balzo in avanti di tre punti anche per l’Emilia- Romagna, (104,8 punti), che conquista, per quanto riguarda il
sistema ricettivo, il quinto posto.
Infine c’è il rating “Ricerca della destinazione” ottenuto conteggiando le pagine indicizzate sul
motore di ricerca Google della keyword “vacanze” seguita dal “nome destinazione 2022”Con 14,9 milioni di pagine indicizzate,.
La Toscana ottiene il massimo punteggio (127,1 punti) nella classifica. Sul podio si piazzano due new entry rispetto all’edizione dello scorso anno: Campania (110,5 punti) e Trentino-Alto Adige (108,9 punti) rispettivamente con 10,2 milioni e 9,7 milioni di pagine indicizzate.
Piazzamento al di sopra dei 100 punti anche per Emilia-Romagna, che si piazza al quarto (107,6 punti) con 9,4 milioni di risultati, Sicilia (107,2 punti), Puglia (104 punti), Sardegna (102,5 punti) Calabria (102,4 punti), distanziate di un soffio l’una dall’altra, e, infine, Veneto (102,2 punti) con 7,8 milioni di risultati.
L’Abruzzo resta in bassa classifica, al 16° posto con 93,7 punti.