OVINDOLI – Dopo l'”invasione” di Roccaraso da parte dei TikToker partenopei, capitanati da Rita De Crescenzo, il prossimo weekend potrebbe essere la volta di Ovindoli.
È la stessa De Crescenzo ad averlo annunciato sui social: “A Roccaraso non ci vado più. Stoppiamo. Voglio andare a vedere un’altra località che mi è stata suggerita. Ovindoli”.
La località sciistica abruzzese si prepara e l’amministrazione comunale ha già deciso di contingentare per precauzione il numero dei bus che potrà accedere alla stazione sciistica abruzzese.
Nonostante i video di invito ad andare a sciare in massa nel suo comune, il sindaco Angelo Ciminelli è fiducioso: “Secondo me questo è un fenomeno più mediatico che altro. Comunque -dice all’Adnkronos- noi siamo pronti ad accogliere i nostri turisti nel migliore dei modi”.
Il primo cittadino di Ovindoli, località distante circa 200 chilometri da Napoli, ribadisce: “Siamo più lontani rispetto a Roccaraso, ed è già difficile arrivare con tanti pullman. Nel caso, comunque, ho già emesso un’ordinanza che limita a 35 bus il numero d’accesso massimo. Alla fine, sono quasi 1.700 o 1.800 persone, un’utenza che riusciamo a gestire bene, oltre alle altre 4-5mila persone che già solitamente accogliamo”.
Un’ordinanza che Ciminelli aveva “già in mente, perché lo scorso weekend abbiamo avuto la percezione di un afflusso importante a Ovindoli. Alcune stazioni sciistiche della zona – spiega il sindaco – non sono state interessate da troppe nevicate e, per questo, molti sciatori sono venuti da noi l’ultimo fine settimana”.
Persiste tuttavia qualche timore per la ‘chiamata’ dei turisti via social: “Il clima è di preparata attesa, ma come un normale weekend. Non le nascondo però che, sentendo alcune dichiarazioni alla tv anziché via video o social, è chiaro che uno poi si organizza, ma i TikToker non sono l’unico motivo. Noi gestiamo quotidianamente l’afflusso dei bus, adesso nel parcheggio ce ne sono 8. Siamo pronti e preparati, non è un problema”.
Qualche riverbero in positivo o in negativo sul numero di presenze nelle strutture alberghiere? “Fortunatamente gli hotel sono tutti pieni già da un po'”, conclude.