MASSA D’ALBE: CONTEST “PRESEPI SOTTO AL VELINO” ACCENDE IL BORGO, TRA LUCI E TRADIZIONI DI NATALE

Gennaio 7, 2022 15:24

MASSA D’ALBE – Le feste accedono gli animi e fanno tornare tutti bambini, soprattutto in quei luoghi che, già di per sé, sembrano piccoli presepi.

E’ il caso di Massa d’Albe (L’Aquila), borgo marsicano di 750 abitanti circa, situato a 10 minuti di macchina da Avezzano e famoso per la sua vicinanza al sito archeologico di Alba Fucens. Un piccolo gioiello incastonato nel verde del monte Velino che, proprio in questi giorni, che offre una cornice incredibilmente romantica, in perfetto stile natalizio, anche grazie al contest “Presepi sotto al Velino”, organizzato dal locale comitato “L’Aquilone” per le vie del paese.

Un contest che, spiegano ad AbruzzoWeb gli stessi organizzatori, “ha coinvolto tutti gli abitanti, che si sono adoperati con entusiasmo per allestire scenografie di ogni genere”.

Da quelli realizzati a ridosso delle strada, a quelli invece visibili dai giardini o addirittura dalle vetrate, passando anche per quello messo a punto all’interno dell’antico forno comunale appena ristrutturato o quello posto all’interno di un fontanile situato nella frazione di Corona di Massa d’Albe. Tutti sono inseriti in un contesto di grande pregio tradizionale e, in un periodo di transizione pandemica, acquisiscono un valore sociale importante, anche in un borgo che, nonostante le dimensioni esigue, continua a mantenersi attivo dal punto di vista culturale.

“Non è un caso che tutti gli abitanti abbiano risposto all’invito del contest e si siano adoperati con entusiasmo nell’allestimento dei presepi – precisano i componenti del comitato “L’Aquilone”. -. L’atmosfera che si respira è quella di un paesino piccolo ma laborioso e, in un momento difficile come quello che stiamo vivendo, fatto di limitazioni e distanziamento è bello sentire la vicinanza di tanta gente”.

Ed è così che un luogo remoto di montagna, fuori dalle solite rotte, diventa quindi insolitamente attivo e innovativo.

L’obiettivo dell’iniziativa, aggiungono “è proprio trasformare il paese in uno spazio fiorente, in grado di abbracciare il mondo pur rimanendo isolati e, pur proteggendo la quiete della montagna, con i suoi paesaggi e i suoi silenzi, e accogliere tutto il fermento creativo”.

Proprio a tal fine, il 26 dicembre la Pro Loco locale si occuperà anche di organizzare un caratteristico presepe vivente, completo di una  rappresentazione di arti e mestieri di tempi passati che illumineranno la piazza e la vie del piccolo comune marsicano per tutta la giornata.